Ha acquistato (tutto falso, ovviamente): un passaporto ungherese, una carta di credito Visa Platinum, la trilogia de "Il signore degli Anelli", sigarette, un jeans Diesel, una lattina di Sprite con un foro per nascondere il denaro, delle Nike trainer, un cappello da baseball con una telecamera nascosta e 10 pillole di ecstasy, prima di essere...Arrestato!!
Le forze dell'ordine svizzere hanno, infatti, sequestrato il robot e confiscato la merce acquistata.
Solo dopo un'indagine di tre mesi, il povero robot è stato rilasciato e restituito all'associazione, insieme alla merce sequestrata, ad eccezione delle pillole di ecstasy che sono state sequestrate e distrutte.
Gli artisti sono quindi liberi di continuare il loro "esperimento" sulla Darknet!